LA
FONDAZIONE "S. PIETRO CELESTINO"
La Fondazione
"S. Pietro Celestino" nasce ad Isernia nel novembre 1996,
grazie all'impulso di Mgr. Andrea Gemma, vescovo della Diocesi di
Isernia-Venafro e, al pari delle altre fondazioni sorte per contrastare
il fenomeno dell'usura, si propone di promuovere ed organizzare la
cristiana ed umana solidarietà per aiutare coloro che si trovano
in gravi difficoltà economiche a non cadere nel vincolo distruttivo
dell'usura.
Persegue questo fine di redenzione cristiana, umana e civile, promuovendo
innanzitutto la cultura antidebito, organizzando responsabilmente
le risorse economiche della persona indebitata, della famiglia e della
parentela e, nei casi di accertata povertà, raccogliendo e
gestendo il "fondo di garanzia", conferito dal Ministero
del Tesoro.
Il fondo, depositato presso Istituti di Credito convenzionati, consente
di avere prestiti dalle Banche anche agli indebitati che hanno tuttavia
redditi per pagare a tasso legale di interessi il debito bancario.
I volontari che prestano il loro servizio all'interno della Fondazione,
incontrano le persone che fanno richiesta di ascolto valutano, in
sede di Comitato Direttivo, i singoli casi e decidono il tipo di intervento
più adatto all'esigenza dei richiedenti.
I casi che giungono quotidianamente alla Fondazione, oltre a dare
la misura di quanto il fenomeno dello strozzinaggio sia notevolmente
presente anche nella nostra realtà, fa capire come i mezzi
a disposizione siano insufficienti.
La Fondazione, inoltre, organizza e promuove attività che invoglino
non solo istituzioni, enti ed associazioni, ma anche semplici cittadini
a farsi carico del problema e diventare partecipi, così come
la vedova che donò il suo unico obolo, donando, anche nel suo
piccolo, tutto ciò che può.